Il Parawing è la novità che in questi ultimi mesi sta attirando la curiosità di tutti i foil surfers.

Il Parawing sta impazzando sul web, ed attorno a questa nuova disciplina c’è tantissima curiosità e soprattutto tanta voglia di provarlo!

Allo Spot 1 Surf School Center non abbiamo resistito ed abbiamo deciso di inserire questa nuova disciplina tra le nostre attività. Siamo sicuri che sarà una vera e propria rivoluzione per tutti gli amanti degli sport acquatici.

Navigando sul foil, si percepisce da subito un grande senso di libertà e leggerezza, senza interferenze da parte di alcuna attrezzatura da gestire durante la surfata, praticamente quello che gli amanti delle onde e dei down wind cercano.

Il parawing è perfetto anche solo per un semplice utilizzo freeride, ed oltre a rivoluzionare la navigazione, sta cambiando totalmente la gestione del materiale rendendola estremamente semplice.

Essendo ultra compatto e leggero, è semplicissimo da portare ovunque.

Non c’è una sacca ingombrante, parti da gonfiare o da collegare, insomma un sogno divenuto realtà.

Proverò a condividere il mio personale punto di vista dopo diverse uscite con vari tipi di attrezzatura, rispondendo ad alcune delle domande più comuni, sperando siano di aiuto ai nuovi appassionati:

Ma di cosa si tratta e come si utilizza?

Si tratta fondamentalmente di un piccolo acquilone mix tra kite e parapendio, senza una struttura gonfiabile, con i cavi molto più corti (circa 1,5 mt) ed un boma di dimensioni ridotte e viene utilizzato con una tavola da foil esattamente come un wingfoil.

Perchè si chiama parawing?

Il parapendio e gli aquiloni da foil per il kitesurf sono più comunemente indicati come parafoil.

Viene utilizzato il termine parawing, perchè applicato all’attuale sport del wingfoiling.

Può andare di bolina?

Certamente, si può navigare esattamente come con un’ala da wing, con l’unica differenza che in assenza di vento essendo sprovvisto di una struttura rigida non può dare nessun supporto.

E’ possibile utilizzare il Trapezio?

Si, applicando sulla barra la cima della giusta misura.

Posso utlizzare la tavola piccola da wing o solo tavole sopra i 100 Lt?

Sì, è possibile utilizzare anche tavole più piccole, c’è da dire che riducendo il volume della tavola sarà necessario avere un’ala più grande.

La wing classica, rispetto al parawing, grazie alla sua struttura rigida, può generare una spinta di maggiore efficacia, soprattuttto nei momenti di vento marginale.

Personalmente credo che la sua massima espressione sia il downwind, e le attrezzature che riescono a valorizzare al meglio il parawing ruotino intorno a questa disciplina ed alle altre affini che vi prendono spunto.

Se lo perdo volerà via?

Sulla terraferma, sì. Sull’acqua, tende ad attaccarsi andando lentamente alla deriva sottovento.

Qual’è il range di utilizzo per le varie misure di acquilone?

Il range varia notevolmente in base alle preferenze individuali, all’esperienza, e dall’attrezzatura utilizzata.

Per iniziare a navigare con il parawing, il consiglio è quello di scegliere una misura leggermente più grande (di circa mezzo metro) rispetto all’ala da wing gonfiabile che utilizzeresti.

DOVE POSSO PROVARLO E IMPARARE AD UTILIZZARLO?

Se vuoi provare o imparare questa nuova disciplina ti aspetto allo Spot 1 Surf School Center di Cecina Mare, per informazioni puoi scriverci a info@spot1.it oppure chiamarci al 347 6317186.

Spot 1 Surf School Center

Sognate pure ad occhi aperti:

Vuoi diventare istruttore di Wingfoil? Iscriviti al prossimo corso della Wingfoil Academy!