Ciao a tutti, Domenica una giornata ricca di appuntamenti, la carovana del campionato italiano di Sup Race ( e la BAT Cup per gli Amatori ) sbarca allo Spot promettendo un grande spettacolo ed un sacco di divertimento!
Ricordiamo a tutti il programma dell’evento:
– Ore 8.30/10.30 Iscrizioni
– Ore 11/11.30 Skipper Meeting
– Ore 12.00 Partenza
– Ore 15.30 Premiazione
Le distanze sono di 9 km per i Pro e 3 km per la Bat Cup riservata agli Amatori.
Ricordiamo a coloro i quali non sono in possesso di una tavola, la possibilità di noleggiarla, si consiglia di prenotarla al 347/6317186.
Inutile dire che al Tramonto ci sarà un super Calasunday, dove il nostro caro amico Matteo D’ignazi porterà sulla nostra sabbia il Daniele Morelli Trio.
Il chitarrista toscano Daniele Morelli fornisce una boccata d’aria fresca con “Mision azul”; un delicato mix di sapori jazz europei e sudamericani. Composto e arrangiato da Morelli, il chitarrista ha registrato questo album insieme a una band di musicisti provenienti da Messico, El Salvador, Panama e Cile. La combinazione di queste culture dà luogo ad un album ben suonato, dove vincono la raffinatezza e la grazia. Morelli è un musicista/viaggiatore che porta chiaramente alcuni momenti sottili, musicalmente parlando, dai luoghi che ha visitato. Inizialmente Morelli si focalizza sul blues per poi dedicarsi al jazz piú tardi. Ha partecipato al progetto Atmaniam, suonado musiche del mondo, in particolare di Africa, India e Turchia, prima di entrare in diversi progetti suonando blues e musica gypsy. Si trasferisce in Francia per entrare al Conservatorio nazionale di Lione, studiando chitarra jazz. Attualmente vive tra Amsterdam, Bruxelles e il Messico esibendosi con vari progetti jazz. La freschezza del suo suono suggerisce le molte influenze del suo cammino e del suo apprendimento. “Mision azul” si ispira ed é dedicato al Messico. I brani riassumono vari stati d’animo, dove una chitarra sottile e pulita si incontra a volte con le tabla indiane, prima che la melodia si sviluppi perfettamente con un luminoso e arioso sassofono tenore. In tutto l’album la chitarra e il sax si alternano per creare la melodia con potenza lirica, spesso intercambiabili, ma fortunatamente mai in contrasto per l’attenzione. “Chiapas e Nuvole” gode di un senso gioioso di ospitalità; immaginate di prendere un posto a sedere in un caffè in una calda giornata di sole, con una bevanda fresca e i colori tenui di un quartetto jazz che vanno alla deriva in una leggera brezza … Morelli ha un talento nel lasciare che la musica gradualmente prenda la vostra attenzione in un dolce proposito, senza richiesta di attenzione, solo … lì.
Come sempre, stessa spiaggia stesso mare.
Un abbraccio
Scrivi un commento