Con l’inizio delle temperature primaverili, viene voglia di esplorare nuovi
spot, e, visto che era da tempo che ci incuriosiva quello scoglio in mezzo
al mare, abbiamo deciso di prendere il mio nuovo Rrd AirRace, caricarlo
sul catamarano e salpare in cerca di nuove avventure.
Dopo un’ora di veleggiata abbiamo gettato l’ancora nella piccola rada a
sud dell’isola, godendo di questo piacevolissimo microclima, e lo scenario
che si presenta ai nostri occhi è degno di un libro di Dumas.
Cerboli è un isolotto dell’Arcipelago Toscano situato nel Canale di
Piombino, ed appartenente al comune di Rio nell’Elba
in provincia di Livorno.
Si trova a est dell’estremità nord-orientale dell’Isola d’Elba e a sud di
Piombino, quasi all’imbocco del Golfo di Follonica.
Nel 1108 vi fu edificata una torre dalla Repubblica di Pisa, riedificata
dagli Appiano nel 1567.
Durante il XIII secolo sull’isola venivano prelevati i falchi pellegrini
annualmente devoluti all’Arcivescovado di Pisa, insieme a grandi quantità
di «…cultellos de palma…» realizzati con le palme nane che all’epoca vi
abbondavano.
Il profilo dell’isolotto appare modificato a causa di una cava di calcare
aperta nel 1927 per approvvigionare lo stabilimento siderurgico Ilva di
Piombino.
Successivamente, l’isolotto di Cerboli è stato di proprietà dello scrittore
Carlo Cassola poi ceduto dai parenti nel 2000.
L’isola ha una estensione di 0,04 kmq, ed è interamente ricoperta di
macchia di cisto marino, gariga e lentisco.
Le sue caratteristiche faunistico-botaniche non sono ancora del tutto
studiate e note ma, per certo, ospita endemismi vegetali ed animali
dell’Arcipelago ed
una sottospecie di lucertola che vive solo in
quell’ambiente, la “Pordacis sicula cerbolensis”.
Gli unici segni del lontano passaggio dell’uomo, sono una piccola cava
dismessa e qualche rudere diroccato.
Sebbene l’isolotto sia disabitato e sottoposto a vincoli ambientali
rigidissimi, da anni è al centro di misteriosi passaggi di proprietà e di
progetti più o meno avventurosi.
La prima cosa che ci colpisce di questo luogo, è il silenzio interrotto solo
dal rumore del vento che fischia pungendo le pendici della montagna, e
dai gabbiani che volano su di noi stridendo come per avvertire qualcuno della nostra presenza.
Il mare è un acquario che condividiamo con una colonia di cormorani
impegnati in continue battute di pesca.
Una volta gonfiato il mio AirRace mi regalo una bella pagaiata in questo
paradiso, promettendo a me stesso di tornarci il prima possibile!!!
COORDINATE I. CERBOLI
2°51′30′′N
10°32′53′′